Persecuzione che si manifesta attraverso una serie di comportamenti minacciosi o molesti (ad esempio, pedinamenti, appostamenti sotto casa, incursioni sul luogo di lavoro, telefonate nel cuore della notte, messaggi, persecuzioni attraverso i social network), che provocano nella persona che li subisce uno o più dei seguenti danni:
- grave e perdurante stato di ansia o di paura
- fondato timore per l’incolumità propria o dei propri cari
- costrizione a cambiare le proprie abitudini di vita
Prima di sporgere querela, la vittima può chiedere che venga adottato l’AMMONIMENTO DEL QUESTORE, che consiste in un avvertimento al persecutore di astenersi dal commettere ulteriori atti di molestia e consente di adottare misure di ritiro delle armi.